Paestum
Quasi tre millenni fa alcuni marinai greci approdarono sulla costa della Piana del Sele, alle porte del Cilento, e rimasero incantati dalla bellezza dei luoghi. La fertilità dei terreni, poi, convinse quei naviganti d’oltremare a stanziarsi nel cuore del Golfo di Salerno e, di conseguenza, ad innalzare monumenti sacri in onore alle loro divinità che avevano permesso una “scoperta” così preziosa.
Oggi la nostra area archeologica di origine ellenica è tra le più suggestive che si possa ammirare fuori dal Peloponneso. La semplice e straordinaria architettura di colonne e capitelli finemente lavorati è ben visibile nei tre templi di Hera (noto anche come “la Basilica”), di Atena (conosciuto pure come tempio di Cerere) e di Poseidone (simile al tempio di Zeus di Olimpia). Si tratta di alcuni dei migliori esemplari degli stili dorico e ionico, e tuttora sono orgogliosamente in piedi.
Nelle sere d’estate fanno da ineguagliabile sfondo ad esibizioni di danza, ad opere teatrali e ad esecuzioni musicali dei più prestigiosi artisti internazionali che qui, immersi in tanta magia, sembrano godere di un’ispirazione ancora più intensa.
Giovanni Gugg
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